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Il Professor Pipino Gennaro è stato ospite al TG1 Medicina il 9 febbraio 2025 per parlare di una nuova frontiera nella chirurgia protesica del ginocchio, resa possibile dall’Intelligenza Artificiale.
Questa innovativa procedura, altamente personalizzata, inizia con una semplice risonanza magnetica che permette di analizzare con precisione l’anatomia del paziente e calcolare i baricentri dell’arto da trattare. Un approccio che migliora i risultati clinici, riduce i tempi di recupero e offre al paziente una sensazione di naturalezza senza precedenti.
A seguire, l’intervista del Professor Pipino dove illustra i vantaggi di questa tecnica innovativa, che segna un passo avanti nella chirurgia ortopedica:
“Il ginocchio è ricoperto da legamenti, muscoli, tendini e vasi. La risonanza magnetica riesce a vedere tutte queste strutture e riesce a studiare in maniera esatta le varie inserzioni tendinee e muscolari.“
I risultati vengono inviati negli USA dove una start up grazie all’intelligenza artificiale produce in sole 48 ore delle mascherine personalizzate da mandare all’ortopedico.
“Sono fatte con una semplice stampante 3D, in plastica e calzano esattamente il ginocchio del paziente. Questo sistema ci permette di ricalcare esattamente il genotipo e il fenotipo del paziente.”
Le mascherine servono da guida per impiantare la protesi ed il loro posizionamento è molto semplice.
“Queste sono personalizzate e da una grossa differenza: sembra di avere un’articolazione quasi normale e il paziente non si accorge di avere una protesi con questo tipo di impianto.”
Quali sono i vantaggi dal punto di vista clinico?
“Il primo vantaggio è che prima dell’intervento sappiamo già la misura della protesi da usare, riduciamo il sanguinamento perché non invadiamo il femore e la tibia con dei fori che normalmente si fanno. Il più grande vantaggio è l’abbattimento dei tempi e rischi di infezione.”
E i benefici per il paziente?
“La ripresa veloce, il ginocchio stabile e la sensazione di avere quasi un ginocchio normale o normale totalmente.”