IX EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE PADRE PIO DA PIETRELCINA

Casapulla (CE) TEMPIO DI SAN LUCA EVANGELISTA
Presidente: Mons. Filippo Melone
Segretario: Dr. Gianni Mozzillo

ORE 18,00
Presentatori della serata
MARIA CONCETTA MATTEI – ATTILIO ROMITA

ELENCO PREMIATI

1) ANTONIO BERTOLINI & FRANCESCA CUTILLO
2) GENNARO PIPINO
3) FRATELLI ORSI
4) CAMMILLERI RINO
5) M° ENZO MARINELLI
6) MUNICIPIO DI CASAPULLA
7) PASQUALE ESPOSITO
8) GENNARO CRISTILLO
9) ANDREA RONCATO
10) NINO BENVENUTI
11) PIERO BADALONI
12) CRESCENZIO NARDONE
13) MASSIMO MILONE
14) RENZO ALLEGRI
15) ALBANO CARRISI
16) GUIDO BERTOLASO
17) MARIA CONCETTA MATTEI
18) ATTILIO ROMITA


ELENCO RICONOSCIMENTI

1) SAVERIO DIONISIO
2) ORDINE PADRI MERCEDARI
3) ALCUNI ANIM. GRUPPI DI PREGHIERA E DEVOTI DI P.PIO
4) AMEDEO LUCIANO
5) GIOVANNI PISCITELLI
6) CIRO ESPOSITO
7) GIANFRANCO VERALLO
8) FRANCESCA CUTILLO
9) ALTERISIO PAOLETTI
10) MIKY ED ELEONORA CADEDDU
11) STEFANO BUCCI

Padre Pio da Pietrelcina, un umile e povero frate, ha tanto amato gli uomini da immolarsi per loro sull’altare dell’Amore.
Per fare qualcosa di concreto e per omaggiare questo gigante di santità e di umanità, abbiamo voluto istituire un premio, o per meglio dire una sorta di invito, da offrire a tutti gli uomini di buona volontà che si sono prodigati, per professionalità o per spirito di iniziativa, a dare un po’ di calore al prossimo. L’iniziativa non si pone quale celebrazione della persona, quindi non vuole essere una serata di gala, ma un momento di incontro dove persone conosciute, alla stregua di quelle meno conosciute, portano la loro esperienza di vita. Il premio che viene a loro consegnato, al di là dei meriti a loro accertati, diventa una sorta di invito a continuare nella bella opera intrapresa e a far meglio fruttificare quei talenti per il bene comune.
Il significato più profondo dell’iniziativa è quello di un incontro delle coscienze nella sem­plicità.
Il premio, senza grosse pretese, vuole essere un pungolo per parlare al­le coscienze di ognuno e spronare a riparare per il passato, a rin­gra­ziare per il presente, a proporre per l’avvenire. D’altronde la vera “Pal­ma della Gloria è serbata solo a chi combatte da prode sino alla fine”.